mercoledì 23 settembre 2009

I Seminari per l'Effettivo nel Distretto 2080

Carlo Conversi, Presidente della Commissione Distrettuale per l'Effettivo, sottolinea il successo dei due Seminari dedicati allo sviluppo ed all'espansione nel Distretto 2080, di Nuoro per i 27 Club della Sardegna e di Roma per i 56 Club del Lazio, con la presenza di oltre 350 rotariani.

domenica 20 settembre 2009

I Seminari Distrettuali sull'Effettivo nella Zona XII - Distretto 2080

Il Distretto 2080 ha tenuto ben due Seminari Distrettuali sull'Effettivo in questo mese di Settembre 2009, a testimonianza dell'impegno per lo Sviluppo e l'Espansione del Rotary :
a Nuoro il 12 Settembre,
a Roma il 19 Settembre.

Il Programma in entrambe le occasioni:
  • Formazione nuovi Soci : selezione, coinvolgimento e motivazione
  • Sviluppo e conservazione dell'Effettivo
  • Affiatamento ed assiduità
  • Espansione e Classifiche : criteri di valutazione e selezione proposte nuovi Club
Il Governatore Luciano Di Martino ha aperto e concluso i lavori e diretto l'interazione con la sala in entrambe le sedi.
Relatori sono stati : Daniela Tranquilli Franceschetti, (presidente Formazione Nuovi Soci) a Nuoro ed a Roma, Salvatore Fozzi ( Vice-Coordinatore Effettivo) a Nuoro ed a Roma, Marco Pioppo ( Affiatamento ed Assiduità) a Nuoro, Patrizio Sanna (Assistente del Governatore) a Roma, Gennaro Adamo ( presidente Affiatamento ed Assiduità) a Roma, Carlo Conversi
( Presidente Espansione) a Roma, Mario Pistoia ( Presidente Classifiche) a Roma .
L'istruttore Distrettuale Filippo M. Pirisi ha coordinato gli interventi preordinati ed il dibattito, a Nuoro ed a Roma.
Seguiranno più dettagliate informazioni.
da :
Pietro Pasini, RRIMC Zona XII


sabato 19 settembre 2009

Remember

To meet Kenny's membership goals, clubs need to achieve the following:

  • A minimum net increase of one member
  • A minimum retention rate of 80 percent and two of the items below:
  • Increased percentage of qualified women
  • Increased percentage of qualified younger professionals (under age 50)
  • Induction of at least one RI or Rotary Foundation program alumna/alumnus
  • Increased diversity of membership (e.g., classification, gender, age, ethnicity)

Achievement of club goals will be certified by the district governor.

Kenny's goals for districts are:

  • A minimum net increase of one member in each existing club
  • A minimum retention rate of 80 percent in each existing club
  • A minimum of one or two new clubs organized

Clubs should submit their results to their district governor by 15 May. Districts should certify the results and submit them to RI, along with their district results, by 22 May. Certification forms will be available onwww.rotary.org at a later date.

All clubs and districts that reach these membership goals will receive a certificate signed by Kenny. From this pool, RI will determine the top 10 clubs and top 10 districts (not more than one club or one district per zone) showing the highest percentage net increase in membership, to be acknowledged onstage at the Montréal convention.

Lettera Settembre 2009 sull'Effettivo - I Seminari Distrettuali sull'Effettivo nella Zona XII : Distretto 2030

sabato 19 settembre 2009

Lettera Settembre 2009 sull'Effettivo

I Seminari Distrettuali sull'Effettivo nella Zona XII - Distretto 2030

Lettera sull’Effettivo- Settembre 2009-
Ai Governatori Distrettuali
Ai Presidenti di Commissione Distrettuale per l’Effettivo
Ai Governatori Designati/Eletti


Sono debitore di una risposta al Governatore del Distretto
2030 Alessandro Pastorini per avermi inoltrato per conoscenza alcune
comunicazioni ricevute da Evanston a segnalare alcuni aspiranti rotariani,
residenti nell’area del Distretto 2030 , rivoltisi appunto alla Sede Centrale
per manifestare il loro desiderio di adesione al Rotary ;
Il fatto , non nuovo
peraltro, mi sollecita qualche riflessione :
certo il Presidente Internazionale
John Kenny ci interpella direttamente quando dice : “Il futuro del Rotary è
nelle vostre mani” e fa del mantenimento e dello sviluppo dell’effettivo del
Rotary una sfida primaria. Senza Club che sanno rinnovarsi e crescere, senza
nuovi Club nei vecchi e nuovi territori, senza continuità nell’azione dei Club,
il futuro è a rischio ; e non solo quello del Rotary ma di quanti, individui e
collettività, ne traggono vantaggio dall’esistenza e dall’azione.
Mi vorrei
rifare ai concetti espressi in altra occasione dall’incoming Director del R.I.
Elio Cerini riguardo all’esigenza
• di comunicare bene il Rotary,
• di
cogliere tempestivamente ed attivamente le opportunità offerte dalle nuove
tecnologie dell’informazione ,
• di sapere rivedere ed adattare i nostri
tradizionali modelli di gestione ad ogni livello.
E’ un fatto che l’attenzione
alle relazioni esterne ed alla immagine pubblica del Rotary da parte dei Club,
dei Distretti, degli organi centrali, contribuisce sempre più e meglio a
diffonderne la conoscenza ed suscitare apprezzamento: per lo sviluppo dell’
effettivo in particolare le possibilità di contatto per via informatica con il
sito del Rotary International (www.rotary.org/languages/italian/membership )
costituiscono una fonte ricca ed aggiornata di informazioni, suggerimenti,
esempi, pubblicazioni arrivando con sempre maggiore frequenza a precorrere l’
azione dei Club .Si registra,infatti,il fenomeno di un numero crescente di
persone che manifestano il loro desiderio di entrare a fare parte del Rotary
direttamente ad Evanston. Qui è stato peraltro attivato un apposito servizio ,
svolto da membri dello staff, destinato a raccogliere le richieste di adesione
: nel rispetto dell’autonomia dei Club, tuttavia, lo stesso Rotary
International non può altro che segnalare tale aspirazione al Governatore
Distrettuale per informarne i Club, i quali, per statuto, restano sempre i
titolari della procedura e della decisione riguardo alla eventuale ammissione.
(Vedi lettera di Agosto ai Presidenti di Commissione Distrettuale per l’
Effettivo (blog).
Il fenomeno segnalato ritengo possa e debba essere
interpretato come conseguenza dell’azione svolta riguardo al comunicare il
Rotary, cogliere le opportunità tecnologiche offerte, innovare i modelli di
organizzazione e di gestione.
Dunque non interferenza indebita, non
esautoramento delle attribuzioni e potestà del Club, non pressione sull’unico e
solo Officer del Rotary International nel Distretto;
ulteriore “risorsa” ,
invece, resa disponibile per meglio corrispondere , insieme , alle sfide dello
sviluppo e dell’espansione e concorrere ad assicurare il futuro del Rotary.


P.S.
Ho atteso che si tenesse, il 12 Settembre u.s. nel Castello di Racconigi
(CN), il Seminario del Distretto 2030 su “Leadership ,Sviluppo, Espansione”,
primo dei Seminari Distrettuali riguardanti l’Effettivo nella Zona XII , per
disporre di ulteriori elementi da portare alla considerazione dei Responsabili
di Distretto per lo Sviluppo e l’Espansione del Rotary nella Zona XII in questo
mese di Settembre.
Anticipo subito un giudizio estremamente positivo sull’
evento al quale il Governatore dello stesso Distretto 2030 Alessandro
Pastorini, che ha voluto e diretto la manifestazione, ha voluto invitarmi :
oltre 350 rotariani , in rappresentanza degli 86 Club e dei circa 5.200 Soci ,
molti dei quali dirigenti di Club e di Distretto , per lo più Presidenti di
Club e di Commissione Distrettuale, molti Past Governatori ed i Governatori
designati per il 2010-2011 e 2011-2012 , hanno dato vita ad un interessante
confronto stimolati dalle pertinenti relazioni dell’Istruttore Distrettuale S.
Vinciguerra- integrata dall’intervento di P.L. Baima Bollone-, del Presidente
della Commissione Distrettuale Sviluppo ed Espansione F.Grasso , del
Coordinatore Regionale per l’Effettivo 2006-2009 M.Giannola . Apprezzata la
sede, ricca di suggestioni storico-artistiche ed ambientali.
Alcuni dei temi
che hanno focalizzato il dibattito riguardo all’effettivo:
• centralità dello
sviluppo dell’effettivo per il futuro del Rotary, a partire dalla
conservazione dei Soci –elemento fondamentale - sulla quale interferiscono sia
la non sempre accurata selezione all’ammissione, sia il mancato precoce
coinvolgimento nelle attività e nelle strutture del Club, sia una gestione ed
amministrazione dei Club a rischio di diventare vieppiù onerosa spesso a
svantaggio dei progetti e delle attività dei Club medesimi.A questo proposito
mi ha colpito un’espressione attribuita al PDG G.Capone ricordata nel dibattito
sull’incongruenza di “ un Club di servizio che spende per essere servito”.
nuove ammissioni sulla base di una scelta oculata, preparata, motivata e non
di una ”global quest” indiscriminata , meglio se a seguito di una
formazione/informazione- ora riservata ai Soci attuali- da rivolgere ai Soci
potenziali , con l’ipotesi di un programma di azione mirato allo Sviluppo dell’
effettivo ed all’Espansione da attuarsi con appuntamenti periodici a livello di
Club e di Distretto
• richiamo ad una disponibilità “effettiva” e non solo
formale dei Soci a contribuire alla vita ed all’azione rotariana.
E poi l’
invito a riflettere sui grandi temi :
Il Rotary come progetto, la fedeltà ai
principi, la validità degli obbiettivi,le sfide poste dal cambiamento, il Piano
Strategico, il servizio come mezzo, la pace come fine.
Si annunciano,poi, a
breve altre occasioni per trattare il tema dello Sviluppo e dell’Espansione :
Seminari Distrettuali sull’Effettivo,( a Villa Vigoni, Menaggio, il 3 Ottobre,
quello del Distretto 2040, il 24 Ottobre a Molfetta il Seminario del Distretto
2120), il Seminario d’Istruzione per i Governatori Eletti a Parigi il 2 - 3
Dicembre, l’International Institute, sempre a Parigi il 4-6 Dicembre .
Tutte
belle occasioni per riconsiderare in positivo le ragioni del nostro impegno.



Con amicizia
Pietro Pasini
RRIMC2009-2010