lunedì 27 luglio 2009

Agosto, Mese rotariano dello Sviluppo e dell'Espansione

Ai Governatori in carica dei Dstretti della Zona XII,
Ai Presidenti delle Commissioni Distrettuali per lo Sviluppo dell'Effettivo e l'Espansione,
Ai Governatori 2010-2011 dei Distretti della Zona XII,

Cari Amici,
l'entrante Mese di Agosto, dedicato allo sviluppo dell'effettivo, mi dà occasione di qualche considerazione ispirata dalla lettura della Lettera mensile del Presidente Internazionale .
Nessuno meglio di Voi conosce il pensiero di John Kenny sul ruolo della " leadership" nel Rotary : non ruolo di comando ma di motivazione ed indirizzo.
Così come conosce il pensiero dello stesso Presidente Internazionale sul " luogo" di esperienza del Rotary : è nel Club - le conviviali, i progetti, i consoci rotariani costituiscono il fondamento primario di questa esperienza- che la schiacciante maggioranza dei rotariani sperimenta il Rotary.
Sostegno, orientamento,istruzione, incontri, disponibilità di risorse umane e strumentali di informazione comunicazione, personalità del Presidente Internazionale, qualità del Governatore e della Squadra Distrettuale, sono certamente importanti ;
ma è nella compagine dei suoi membri , ciascuno dei quali "leader"e dotato della capacità di fare grandi cose, del dovuto senno per farle, della forza di carattere per farle bene e seriamente , che il Club trova le ragioni della propria autonomia ed il Rotary della propria forza.
Ogni buon rotariano, quel Socio che condivide i nostri valori essenziali, renderà il Club più forte e più acuto l'interesse a farne parte ; così come la scelta della persona sbagliata produrrà l'effetto opposto.
Allora, senza negare le difficoltà che i tempi oppongono allo sviluppo dell'effettivo - pensiamo tra l'altro all'attuale severa congiuntura economico-finanziaria globale - disponiamo sempre della risorsa che per generazioni ha costituito il modo di affrontare la crescita e lo sviluppo dei nostri Club e, in definitiva, del Rotary nel mondo : ogni rotariano ,vagliata accuratamente la potenzialità di Socio di una persona di sua conoscenza, ne cura l'invito al Club e, nel caso di gradimento reciproco, lo propone a Socio.
In questo modo il Club sviluppa armoniosamente, i nuovi Soci restano rotariani a vita, i nuovi Club diventano vecchi Club.
Secondo le parole di Henry Ford " la vera sicurezza, per ciascun uomo in questo mondo, sta nelle sue doti di conoscenza ,esperienza, capacità".
Se saremo capaci di individuare nuovi Soci con queste doti , questa sicurezza la ritroveremo sempre nel Rotary.
Con amicizia,
Pietro Pasini,
Coordinatore Regionale per L'Effettivo

mercoledì 22 luglio 2009

Cari amici Governatori dei Distretti della Zona XII,
il Presidente john Kenny ci ricorda gli obbiettivi ed i riconoscimenti
riguardo all'effettivo :

i requisiti per il riconoscimento del Presidente Internazionale al Club sono
:
1) un incremento netto di almeno 1 Socio nell'annata
2) una percentuale di almeno l'80% di mantenimento del numero di Soci ,
3) la Certificazione da parte del Governatore di almeno 2 dei seguenti
adempimenti :
a) incremento della percentuale di qualificati Soci di sesso femminile,
b) incremento della percentuale di qualificati Soci di età al di sotto dei
50 anni,
c) ammissione a Socio di almeno un " Alumnus" od " Alumna" del Rotary
International o della Rotary Foundation
d) aumento della diversificazione ( diversity) dei Soci rispetto ad età,
qualifica, sesso, etnia.
N.B.
Tutti gli obbiettivi conseguiti richiedono di essere certificati dal
Governatore Distrettuale.
I requisiti per il riconoscimento al Distretto sono :
a) aumento netto di almeno 1 Socio in ogni Club del Distretto,
b) mantenimento di almeno l'80% dei Soci in ogni Club,
c) aumento di uno o due nuovi Club nel Distretto.
Anche gli obbiettivi raggiunti dal Distretto devono essere certificati dal
Governatore.
Nota.
I moduli ( form) per la certificazione si possono scaricare dal sito www.
rotary.org,
Il Governatore deve ricevere la comunicazione degli obbiettivi raggiunti da
parte dei Club entro il 15 Maggio 2010 ;
i Distretti devono certificare i risultati conseguiti ed inviarli al Rotary
International, insieme con i risultati conseguiti dal Distretto medesimo, entro
il 22 maggio 2010.

Una speciale classifica determinerà i primi 10 Club per ogni Zona - non più
di uno per Distretto- ed i primi 10 Distretti - nonpiù di 1 Distretto per Zona
; ( "top ten Clubs" e " top ten Districts") . questi riceveranno il
riconoscimento durante la Convention 2009-2010 di Montreal ( per il
riconoscimento " sul campo"non sono previsti oneri a carico del Rotary
International ).
2 Il futuro del Rotary è nelle vostre mani",
con amicizia
Pietro Pasini
Coordinatore Regionale per l'Effettivo

sabato 18 luglio 2009

Obbiettivi e Riconoscimenti del Presidente John Kenny per lo sviluppo dell'effettivo nell'anno 2009-2010

Friday, July 17, 2009

RI President John Kenny’s 2009-10 Membership Goals & Recognition
RI President John Kenny has established the following membership goals for 2009-10:Club recognition requirements:
• A minimum of one net member increase• A minimum of 80% retention rate rateand certification by the district governor of two of the following achievements:
• Increased percentage of qualified women• Increased percentage of qualified younger professionals (under age 50)• Induction of at least one alumna or alumnus of RI or the Rotary Foundation• Increased diversity of membership (e.g., classification, gender, age, ethnicity)All club goals will be certified by the district governor.District recognition requirements:
• A minimum of one net member increase in each existing club• A minimum of 80% retention rate• A minimum of one or two new clubs organizedAll district goals will be certified by the district governor.Clubs should submit their goal results to their district governor by 15 May 2010. Districts should certify the results and submit them to RI, along with their district results, by 22 May 2010. Certification forms will be available on www.rotary.org.All clubs and districts who reach these membership goals will receive a certificate signed by RI President Kenny. From this pool, RI will determine the top ten clubs and top ten districts (not more than one club or one district per zone) and these 10 clubs and districts will be acknowledged on stage at the 2009-10 convention in Montreal. (Convention recognition is at no cost to Rotary International.) RRIMCs are responsible for promoting President Kenny’s goals and recognition program to districts and clubs in your region. We encourage you to make the goals part of your overall 2009-10 membership development strategy.
Posted by Carrie Moore at 9:48 AM 0 comments Links to this post
Thursday, June 1

giovedì 9 luglio 2009

Lettera Mensile sull'Effettivo Luglio 2009

Lettere sull'Effettivo nella Zona XII
12 Luglio 2009

Ai Governatori Distrettuali 2009-2010
A Commissioni Distrettuali dell'Effettivo e dell'Espansione e
p.c. Governatori Distrettuali 2010-2011


Focalizzare l’effettivo

Sappiamo che ci sono – ci “devono” essere - uomini e donne ognuno dei quali è valida espressione di attività professionali che già figurano o meritano di figurare tra le classifiche dei Rotary Club ; uomini e donne che possono condividere la nostra visione ,la nostra azione,le nostre aspirazioni . Uomini e donne che si aggiungano in ciascun Club ai “vecchi “rotariani , che formino nuovi Club nei vecchi e nuovi territori, che portino nuove energie per continuare il “nostro” lavoro e per affrontare nuove sfide .
Dove sono? Chi sono? Perché non sono nel Rotary? Perché dovrebbero? Come possono?
Ciascuno di noi , ciascuno dei nostri Club ,è chiamato a rispondere; e la risposta, oltre che giovare di riflesso allo sviluppo dell’effettivo, potrebbe pure chiarire a ciascuno di noi la personale percezione del Rotary , le motivazioni della propria appartenenza, le ragioni di un maggiore impegno e contributo personale alla vita dell’associazione, le cause dell’eventuale inerzia, abbandono o rifiuto da parte di alcuni ( o troppi) di noi . Pensiamoci.
Con la doverosa attenzione a mantenere la qualità e la specificità della compagine associativa rotariana - “ quality first” - riguardo alle ammissioni , ma senza lasciarci sedurre dalla nostalgia per gli “happy few” ,
Individuiamo i potenziali nuovi rotariani, incontriamoli, invitiamoli, diamo loro le ragioni per unirsi a noi ,l’occasione di fare parte dei “ migliori elementi” , l’opportunità di partecipare attivamente alla elevazione economica, sociale, culturale della comunità locale ed internazionale, alla diffusione del comune ideale del “servire” , alla gratificante atmosfera creata dalla disponibilità di ognuno all’amicizia ed alla comprensione , al contributo alla pace nella comunità internazionale.
Offriamo al Rotary l’occasione di annoverare tra le sue file nuovi validi rotariani : uomini e, in particolare, donne in rappresentanza della intera gamma delle attività nel territorio, giovani professionisti, ,”alumni” delle nostre iniziative educativo-culturali ; diamo nuovi cooperatori alle nostre iniziative,assicuriamo il sostegno e l’appoggio di nuove generazioni di rotariani a tanti, a cominciare dai bambini e dai giovani, che trovano ostacoli troppo spesso insormontabili nel difficile mondo di oggi e di domani.
Agli allora Governatori eletti, ora in carica dal 1 Luglio 2009, il Presidente Internazionale D.K. Lee ha detto : “Remember.Membership is the responsability of each of us. Everyone of us has an obligation to keep Rotary strong, active, growing…We must ensure a new generation of Rotarians to continue our work”.
Ha chiesto di rafforzare il Rotary operando per mantenere la fedeltà dei vecchi Soci, per immettere nuovi validi Soci nei Club assicurando loro un efficace “ mentoring”, per dare vita a nuovi Club.
Assicurando così “ nuove generazioni di rotariani “ che possano continuare il “ nostro” lavoro..
Ammonisce John Kenny Presidente Internazionale da poco in carica: “il futuro del Rotary è nelle vostre mani” ;
e da scozzese pratico si aspetta che alla fine di quest’annata 2009-2010 ogni Club abbia conservato almeno l’80% dei Soci presenti ad inizio anno, conti almeno due Soci in più rispetto al numero dei Soci iniziale, ogni Distretto abbia almeno un Club ( o due Club ) in più;
continuità in ciascun Club dei “vecchi “rotariani , nuovi Club nei vecchi e nuovi territori, nuove energie per continuare il “nostro” lavoro e per affrontare nuove sfide .
Mantenendo auspicabilmente l’opportuno senso delle proporzioni tra i mezzi disponibili e le dimensioni planetarie delle molte problematiche da affrontare e ancora, in ultimo ma non ultima, la disponibilità , secondo le diverse sensibilità e culture, a quel grado di “fun” che rende più lieto il servire.
Attraverso il messaggio e l’opera dei Governatori, i Seminari Distrettuali sull’Effettivo, il lavoro delle Commissioni e SottoCommissioni Distrettuali e di Club per l’Effettivo e l’Espansione,la partecipazione alle riunioni internazionali, l’utilizzazione di tutte le risorse per un’efficace comunicazione, l’impegno di ciascuno.
Non possiamo mancare.
Pietro Pasini,PDG, Coordinatore Regionale dell’Effettivo